“Andare per i luoghi della stregoneria” con un libro di Marina Montesano
Il libro di Marina Montesano, "Andare per i luoghi della stregoneria" (il Mulino, 160 pagine, 14 Euro), racconta di convivi sabbatici, filtri incantati, triangoli magici: ingredienti fantastici di una storia crudele. La figura della strega, vista via via non più soltanto come malefica, ma guaritrice, medium, fata, e il dilagante successo delle saghe ad essa dedicate hanno alimentato il fascino di un fenomeno storico più complesso e sfaccettato di quel che sembra. Anche nel nostro paese esistono luoghi in cui storia e leggenda si sono intrecciate e dove spesso aneddoti e testimonianze conferiscono a un borgo, a una città, a una foresta un sapore particolare di magia e mistero, senza contare quei centri che hanno ospitato i processi. Dalle «donne di fuori» della tradizione siciliana alle «masche» di quella piemontese, passando per l'Italia centrale, l'itinerario si snoda fra luoghi reali e immaginari legati alla memoria delle streghe e dei loro accusatori. Non soltanto villaggi, come Triora, la Salem d'Italia, o borghi come Fiano Romano e Todi, ma anche vivaci città del Rinascimento, come Roma, Milano, Perugia, Modena.
Ecco alcuni dei temi trattati nel libro (indice): A caccia di streghe tra folklore e storia. 1. Roma: malefiche e guaritrici prima dell'Inquisizione; Sacrifici umani sull'Esquilino. - Finicella: la prima strega? 2. Dai Sibillini alle Alpi: montagne misteriose - Il lago di Pilato e i suoi negromanti. Il Paradiso della regina Sibilla. Sulle Alpi: il Dos de le Strie. 3. Milano: la stregoneria dal contado alla città. Il Gioco. La Signora Abbondanza. Stregoneria e società nella Milano del Seicento. 4. Caccia alle streghe fra Todi e Perugia - Matteuccia, strega e maga. Filtri d'amore e incontri con il demonio. 5. Benevento: l'albero di noce e il sabba delle streghe - «Supra aqua et supra ad vento». Ma perché proprio un noce? La noce magica e un fortunato liquore. 6. Massa Marittima: ancora un albero insolito - L'Abbondanza che non ti aspetti. Streghe rubafalli. 7. In Piemonte con le masche - Apparizioni fantastiche. Masca o mascotte? 8. A Mirandola: il dotto, il miscredente, il giudice, la strega - Un territorio conteso. Vittime di un processo politico? Strega o delle illusioni del demonio. 9. Prigioniera nella Rocca di Fiano - La tragica vicenda di Bellezza. Una confessione estorta. Fatture e malìe. 10. Lucca: la diocesi delle streghe - Monna Nanna. Una geografia dei crimini stregonici. Margarita e Polissena. Il Prato Fiorito. Gostanza, la più celebre. 11. Triora, la Salem d'Italia - Un villaggio sperduto, un caso politico. Non solo marginali cadono vittime del pregiudizio. L'Inquisizione come salvezza. 12. Palermo: la piazzetta delle Sette Fate - Le misteriose «donne di fuora». Le «buone cose». Dalla Sicilia a Madrid. 13. In Friuli con gli sciamani - Uno strano caso per l'Inquisizione. Lo sciamanesimo europeo. Battaglie contro le streghe. 14. Sardegna misteriosa: la complessa nomenclatura delle streghe - Un mosaico di nomi e miti. Case di fate.
Marina Montesano insegna Storia medievale nell'Università di Messina. Scrive per «Storica» del National Geographic, oltre che per diversi giornali. Tra i suoi libri più recenti: «Dio lo volle? 1204: la vera caduta di Costantinopoli» (Salerno editrice, 2020), «Ai margini del Medioevo. Storia culturale dell'alterità» (2021) e «Maleficia. Storie di streghe dall'Antichità al Rinascimento» (2023), entrambi con Carocci. Per il Mulino «Donne sacre» (con F. Cardini, 2023).
A. P.