Il popolo palestinese e i suoi movimenti nazionali in un libro di Maher Charif e Issam Nassar

23.04.2025

Nella ricchissima produzione culturale palestinese la storiografia svolge un ruolo fondamentale, come ben mostra questo libro di Maher Charif e Issam Nassar, "I Palestinesi" (Carocci, 356 pagine, 24 Euro), che racconta – come recita il sottotitolo – la "Storia di un popolo e dei suoi movimenti nazionali". Un volume che ha il merito di ripercorrere con chiarezza le fasi salienti della questione palestinese dal periodo ottomano sino a oggi, riproponendo episodi e idee di una vicenda in parte nota ma che è degna di essere conosciuta da chi la ignora e mantenuta viva nella memoria di chi l'ha dimenticata o continua a dimenticarla. Occuparsi dei palestinesi non è infatti faccenda per pochi specialisti, ma nodo centrale della storia contemporanea e punto di confluenza delle sfide globali. I due autori ci offrono un'importante "narrazione dall'interno", nella quale sono accolte, attraverso il ricco apparato bibliografico, anche molte altre voci palestinesi e arabe, oltre che occidentali. Traduzione di Ihab Halawa, Benedetto M. Masi e Paola Pizzi.

Ecco i temi trattati nel libro (da un punto di vista palestinese). Introduzione 1. La Palestina in epoca ottomana - Quadro degli studi sulla Palestina/La Palestina ottomana/Il XVI secolo/Il XVII secolo/Il XVIII secolo/La Palestina nel XIX secolo/Le condizioni sociali ed economiche delle città palestinesi dopo le tanẓīmāt ottomane/La fine delle tanẓīmāt e della lunga epoca del sultano ʿAbd al-Ḥamīd/Le crisi estere e le loro ripercussioni sulla Palestina nell'epoca ḥamidide/Ferrovie, invenzioni moderne e vita sociale in Palestina/La Palestina all'epoca dei Giovani turchi/Le condizioni della Palestina durante la Grande guerra
2. La crescente percezione del pericolo sionista e la formazione di una coscienza nazionale - L'idea di uno Stato ebraico nei circoli coloniali francesi e britannici/I progetti di insediamento degli ebrei in Palestina e il ruolo degli Stati europei/La nascita del movimento sionista mondiale/Le iniziative diplomatiche di Theodor Herzl/Gli inizi della resistenza araba al progetto sionista/Il pericolo sionista sollevato di fronte alla Camera dei deputati ottomana/La posizione antisionista della stampa araba/Le posizioni concilianti nei confronti del progetto sionista/La Palestina nel quadro dei progetti di dominazione europea sull'Oriente arabo
3. Il popolo palestinese di fronte al colonialismo britannico e al progetto sionista - La Palestina sotto il governo militare britannico/La politica coloniale britannica a sostegno del progetto di un "focolare nazionale ebraico"/La nascita del movimento nazionale arabo-palestinese/La leadership palestinese mira a cambiare le posizioni Britanniche/La rivolta di "al-Burāq" nell'agosto 1929 e le sue ripercussioni/Le proteste del 1933 e la formazione dei partiti politici arabi/Le premesse della Grande rivolta e il movimento dello šayḫ ʿIzz al-Dīn al-Qassām/Lo sciopero generale e la Grande rivolta araba del 1936-39/Le misure repressive delle autorità britanniche per far fallire la rivolta araba/Il progetto di spartizione della Palestina e la pubblicazione del "Libro bianco"/La fase di stallo e la disfatta (1940-48) - 4. Dalla Nakba palestinese alla nascita dell'OLP
Le fasi di attuazione del piano di pulizia etnica/La fondazione dello Stato di Israele e gli esiti della guerra arabo-israeliana/Il popolo palestinese e la sua dispersione all'indomani della Nakba/La ricerca della Palestina in un quadro sovranazionale/La fondazione del Movimento di liberazione nazionale palestinese (Fatah)/La fondazione dell'OLP - 5. L'egemonia delle fazioni armate sull'Olp e la resistenza dei palestinesi in patria
Premesse e conseguenze della campagna militare israeliana del giugno 1967/La diffusione del fenomeno dei fedayyin palestinesi/La battaglia di al-Karāma e il dominio dei fedayyin sull'OLP/I nuovi orientamenti dell'OLP/La politica delle autorità occupanti nei Territori occupati: intimidire e allettare/Quadri e modalità della resistenza nei Territori occupati/I palestinesi in Israele e la lotta in difesa della propria identità nazionale/Il movimento di resistenza palestinese in Giordania: dal suo sorgere alla disfatta/L'appello per la fondazione di uno Stato palestinese democratico/Il rifiuto del progetto di unione tra Stato palestinese e Regno arabo e il ricorso a "operazioni esterne"
6. L'OLP, dall'adozione del "programma graduale" all'uscita dal Libano
Le ripercussioni politiche della guerra di ottobre 1973/L'apertura a un approccio "graduale" nella lotta nazionale palestinese/Il "programma graduale" dell'OLP e la scommessa su una "soluzione politica"/Ritorno allo stato d'assedio per la leadership dell'OLP/L'obiettivo di uno Stato palestinese indipendente e la speranza in una "soluzione politica"/L'OLP: tra l'embargo di Camp David e la fascia demilitarizzata nel Sud del Libano/La trasformazione da organizzazione di fedayyin ad apparato governativo burocratico/L'invasione israeliana e l'uscita delle forze dell'OLP dal Libano 7. La presa di coscienza dei palestinesi, l'organizzazione e la lotta all'interno di Israele
Lo sviluppo della coscienza politica palestinese in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza/Le forme di organizzazione nazionale nei Territori occupati/La base sociale della resistenza popolare nei Territori occupati/Lo sviluppo di forme di resistenza popolare e le ragioni della deflagrazione/L'emergere delle potenzialità di lotta dei palestinesi all'interno di Israele/Due posizioni divergenti nel panorama palestinese all'interno di Israele e il loro ruolo/Dall'appello all'aggregazione all'OLP al riconoscimento del ruolo politico in Israele
8. L'OLP, dall'uscita dal Libano al vicolo cieco dell'"iniziativa di pace" palestinese - Progetti e iniziative per una soluzione politica/La scissione di Fatah e l'emergere di tre correnti all'interno dell'OLP/Fallimento della scommessa sul cambiamento usa e convocazione del Consiglio nazionale/La società palestinese alla vigilia dell'intifāḍa/Le premesse dell'intifāḍa popolare/L'intifāḍa popolare: "ancora di salvezza" per l'OLP/La trasformazione dell'islam tradizionalista in islam jihadista/La "Dichiarazione di indipendenza" e gli elementi dell'"iniziativa di pace" palestinese/La scommessa fallita dell'iniziativa irachena
9. L'autorità di autogoverno e la fallita trasformazione in Stato indipendente
La questione della rappresentanza e della partecipazione palestinese alla Conferenza di pace di Madrid/Dai negoziati di Washington agli accordi di Oslo/Il contenuto dell'accordo sulla Dichiarazione di principi per le disposizioni riguardanti l'autogoverno di transizione/La fondazione dell'ANP/La fondazione dell'ANP e la conseguente marginalizzazione dell'OLP/Le premesse del vertice tra palestinesi e israeliani a Camp David/Il fallimento del vertice di Camp David apre la strada allo scoppio della seconda intifāḍa/L'aggravarsi della dipendenza economica da Israele e il fenomeno del "de-sviluppo" 10. I palestinesi e il loro movimento nazionale al bivio - C'è stato riconoscimento reciproco? /Chi è il responsabile del fallimento del "processo di pace"? /Si allontana la prospettiva di uno Stato palestinese indipendente/Qual è il futuro del movimento nazionale palestinese e del suo progetto?/Crisi del movimento nazionale, non crisi dell'identità nazionale - Epilogo. Quale futuro dopo il 7 ottobre? - Appendice. Scrivere la propria storia: tracce di un percorso di Maria Chiara Rioli - Prefazione diIsabella Camera d'Afflitto e Ignazio De Francesco.
Notizie sugli autori del libro. Maher Charif è specialista di storia del pensiero arabo/palestinese contemporaneo, è stato insignito del "Premio Mahmoud Darwish per la libertà e la creatività" (2017) e del "Premio Stato di Palestina nel campo delle scienze umane e sociali" (2020). Issam Nassar è storico della Palestina e del Medio Oriente, insegna al Doha Institute for Graduate Studies.

D. P.