“Ombre e luci dell'economia della Controriforma” in un libro di Luigino Bruni
Il libro di Luigino Bruni, "La terra del noi" (il Mulino, 304 pagine, 26 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – "Ombre e luci dell'economia della Controriforma". Sappiamo quanto sia difficile capire il capitalismo senza attraversare la Riforma protestante e il suo «spirito». Conosciamo meno invece gli effetti della Controriforma, e cioè quanto le forme teologiche, sociali, etiche della risposta cattolica alla Riforma di Lutero abbiano profondamente condizionato il modo di intendere l'economia e gli affari in Italia e negli altri paesi cattolici. La forte e capillare reazione della chiesa di Roma – che vide in quanto stava avvenendo in Germania la possibilità della propria dissoluzione – riportò indietro di secoli l'approccio al mercato, ai profitti, agli interessi sul denaro. Si dimenticò l'etica economico-finanziaria dei francescani e si incoraggiò una cultura del consumo e della raccomandazione legata al culto e alla mediazione dei santi e della Madonna. In questo saggio innovativo Bruni analizza queste «ombre», ma anche alcune «luci» di quel tempo che si è prolungato fino alla seconda metà del Novecento. Tra queste, particolarmente luminosa fu la nascita dei Monti frumentari, cioè di migliaia di banche del grano che frati cappuccini e vescovi fondarono come strumento per migliorare le condizioni rurali, soprattutto nel Sud Italia; ed è solo un esempio di quella «terra del noi» in cui è possibile scorgere orizzonti nuovi e persino qualche arcobaleno.
Ecco alcuni dei temi trattati nel libro: Introduzione. Uno sguardo d'insieme - I. La nascita dell'individuo sul tramonto della comunità: L'alba incompiuta dell'Umanesimo; Le (troppe) ragioni della Riforma; Economia e salvezza; Pessimismo antropologico - II. Le riforme cattoliche e la Controriforma: «Ecclesia semper reformanda est»; Erasmo da Rotterdam, il maestro di tutti; Gli effetti della Controriforma sull'arte; Il caso francescano, tra stigmate ed economia; L'Inquisizione e il Sant'Uffizio; Un fiore del male dell'età della Controriforma: Ernesto Buonaiuti - III. La civiltà dei manuali per confessori: Ritorno al passato; E l'idea divenne superiore alla realtà; L'età della doppia morale economica; La fine dell'«ora et labora»; Tutta colpa del purgatorio - IV. La gratuità, il sacrificio, la pietà: La salvezza e la grazia; La natura ambigua del sacrificio; Quale Dio?; La logica sacrificale nel business, e oltre; La folclorizzazione della religione; Il ramo d'oro virgiliano: la pietà popolare - V. Quell'altra economia del grano solidale: La legge essenziale del grano sospeso; Dalla parte dei poveri, quindi esperti di economia; La finanza di Francesco - VI. L'aurora dell'Economia civile e della pubblica felicità: Il mondo come fiera di benefici e di amore: Antonio Ludovico Muratori; La pubblica felicità; Scipione Maffei e la grande controversia sull'usura; Antonio Genovesi, la disperazione dei poveri; Francesco Fuoco e l'economia di sola fiducia; Achille Loria, l'eclisse della terra (e dell'Economia civile).
L'autore Luigino Bruni insegna Economia politica nell'Università Lumsa di Roma. Fra i suoi libri per il Mulino: «L'economia civile» (con S. Zamagni, 2015) e «Capitalismo meridiano. Alle origini dello spirito mercantile tra religione e profitto» (2022).
D. P.