Un delitto all’alba della strategia della tensione nel libro di Riccardo Rosa

18.12.2024

Il libro di Riccardo Rosa, "Nottataccia a piazzale Lotto" (Pendragon, 137 pagine, 15 Euro, con un'intervista al giudice Guido Salvini), racconta – come recita il sottotitolo – "Un delitto, un 'biondino' e l'alba della strategia della tensione".

Febbraio 1967, Milano, stazione di servizio Esso di piazzale Lotto. È notte fonda. Al termine di una rapina finita male, il benzinaio cade per terra ucciso da un colpo di pistola. L'omicida arraffa un bottino di appena 8.660 lire e si allontana tranquillamente, ma un automobilista di passaggio ha il tempo di vederlo, per poi descriverlo alla polizia. L'assalto suscita molto scalpore e i giornali battezzano il malvivente "il biondino di piazzale Lotto". Inizia così un lungo iter processuale che vede protagonisti carabinieri, poliziotti, avvocati, PM, giudici, imputati e testimoni, in un susseguirsi di interrogatori, confessioni, ordinanze e colpi di scena, alla ricerca della verità. Per l'assassinio era stato inizialmente arrestato e processato un innocente, ma alla fine si scoprirà che nella vicenda erano coinvolti giovani che diverranno negli anni successivi militanti di spicco della destra eversiva e che l'episodio si colloca all'alba della strategia della tensione, definita dal giudice Guido Salvini come "una serie di attentati terroristici, inizialmente dimostrativi, comunque non rivendicati, effettuati in luoghi pubblici, mirati a creare paura e a fare in modo che la maggioranza della popolazione chiedesse una sterzata autoritaria".

Chi è l'autore: Riccardo Rosa (1966), giornalista, ha lavorato a «il Cittadino di Monza e della Brianza», all'«Indipendente» e all'«Unità». Attualmente lavora per il «Corriere della Sera», collabora con www.mbnews.it, testata online di Monza e della Brianza, ed è co-fondatore del sito internet www.storiedimenticate.it. Con Matteo Zilocchi ha scritto Il corvo di Palermo (Glifo Edizioni, 2021).

D. P.