Un viaggio dalla Chiesa degli Apostoli alla Chiesa "sinodale" nel libro del cardinale Joseph Zen
Il libro del cardinale Joseph Zen, "Una, santa, cattolica e apostolica" (Edizioni Ares, 168 pagine, 15,50 Euro, a cura di Aurelio Porfiri), è una analisi – come recita il sottotitolo – «Dalla Chiesa degli Apostoli alla Chiesa "sinodale"». Scrive l'autore: "Il nostro Buon Pastore conduce tutte le pecore in un unico ovile… Possiamo non conoscere le sue vie, ma ci ha detto che cosa dobbiamo fare. Ognuno di noi è stato reso «luce per le genti» e ha la responsabilità di essere uno strumento di salvezza «fino agli estremi confini della terra»". Attualmente si assiste a una profonda crisi di fede (vocazioni in drastico calo, sempre più scarsa partecipazione ai sacramenti…), che mostra particolare virulenza in quell'Europa che è stata culla del cattolicesimo. Il cardinale Zen, tuttavia, invita a non disperare: mediante l'azione dello Spirito, il Signore ha sempre soccorso quella Chiesa "una, santa, cattolica e apostolica" che, ricorda Aurelio Porfiri nell'Introduzione, «Gesù Cristo ha affidato agli apostoli sotto la guida di Pietro e dei suoi successori». Dio "chiama" tutti a questa missione, ognuno nel suo stato: laico, consacrato, sacerdote. E si serve dei Concili e dei Sinodi, suscitando santi e nuovi movimenti… Per questo possiamo guardare alla Chiesa con fiducia anche oggi.
Il cardinale Joseph Zen Ze-Kiun, nato a Shanghai nel 1932, è stato il sesto vescovo di Hong Kong, dal 2002 al 2009. Entrato adolescente fra i Salesiani, ha studiato in Cina e in Italia, conseguendo le lauree in Teologia e Filosofia. Sacerdote dal 1961, è stato creato cardinale da Benedetto XVI nel 2006, imponendosi come la figura più autorevole della Chiesa cattolica d'Oriente.
A. P.